Costruisci la tua immunità nei confronti dell’incertezza con lo Yoga Nidra

Ammettiamolo. La vita può essere incerta, stressante e disordinata. L'incertezza produce ansia, paura e insicurezza. Essa è una causa maggiore di ansia, depressione e altre condizioni indotte dallo stress. L'incertezza si scatena quando le circostanze sono ambigue, complesse o imprevedibili. La nostra mente vuole sapere. Ma quando le informazioni non sono disponibili o sono inconsistenti, ci sentiamo senza radici e instabili.

I risultati del sondaggio della American Psychological Association, Stress in America, evidenziano i modi più comuni tramite cui l’incertezza si rivela fonte di stress:

• Due terzi degli americani riportano preoccupazioni relative alla salute come fonte di stress.

• Quasi due terzi sono stressati per possibili cambiamenti nella politica sanitaria.

• Più di un terzo degli americani riporta spese impreviste e incertezza economica come fonte di stress.

La ricerca mostra che le persone reagiscono diversamente all'incertezza e che coloro che hanno una maggiore intolleranza all'incertezza potrebbero essere meno resilienti e più inclini ad avere un umore basso, sentimenti negativi e ansia. In questo articolo, esploreremo l'incertezza insieme a strategie piccole e grandi per aumentare la tua resilienza nei confronti di un rapido cambiamento.

Cerchiamo di assicurarci la stabilità

È naturale, cerchiamo di trovare sicurezza in mezzo a ciò che può sembrare il caos. Ci affidiamo a certe cose per non cambiare al fine di affrontare un mondo in continuo cambiamento.

La maggior parte di noi possiede un’immagine ideale del modo in cui dovrebbe essere la nostra vita. Gran parte della nostra vita è spesa cercando di mettere le cose a posto per poterci adattare a quella immagine. Quando ci arriveremo, diciamo a noi stessi, tutto andrà bene. Potremo finalmente rilassarci. Ci sentiremo bene con noi stessi. Potremo godere di tranquillità. Non dovremo più preoccuparci.

Molti di noi hanno una lista mentale di “cose da fare” che deve essere completata per arrivare a questa immagine. Forse facciamo tutto il possibile per far andare il nostro lavoro nel modo che vogliamo, o per pagare tutti i nostri debiti. Aspettiamo il giorno in cui i nostri colleghi si comporteranno nel modo in cui pensiamo dovrebbero comportarsi. Perfezioniamo la nostra persona e i nostri successi per essere percepiti positivamente e riconosciuti dagli altri. Facciamo sforzi per arrivare al giorno in cui avremo abbastanza soldi per non doverci più preoccupare. Aspettiamo con ansia il titolo o il rispetto che speriamo di ottenere dopo anni di dedizione. Passiamo giorni, settimane, mesi e anche anni cercando di far andare tutto a gonfie vele in modo da poter finalmente essere in pace.

Siamo disposti ad essere miserabili per essere, alla fine, felici

Ci svegliamo, giorno dopo giorno, lavorando su queste cose. Lavoriamo lunghe ore, trascuriamo il riposo, saltiamo pasti sani e trascuriamo le amicizie più profonde a favore di interazioni rapide, dicendoci che quando “ci arriveremo” le cose saranno diverse. Allora ci rilasseremo, ci prenderemo cura di noi stessi e godremo della nostra vita. L’unico problema è che sembriamo non arrivare mai, e se magari ci riusciamo, è spesso per un breve periodo. Prima che ce ne accorgiamo, qualcos’altro è caduto fuori dalla nostra immagine ideale della vita e dobbiamo sistemarlo. La nostra vita può apparire come anni di duro lavoro per arrivare in un luogo che ci piace, solo per dover poi continuare a difenderlo e mantenerlo. In nome della pace dobbiamo continuare a correre, a sistemare e ad aspettare che le cose migliorino. La nostra vita diventa una lunga serie di “sistemazioni”, tutto per i momenti fugaci di felicità che sembrano venire e andare prima che ce ne accorgiamo.

Anche le aree di successo raramente si trasformano in pace duratura. Le abitudini che forgiamo lungo il cammino diventano talmente parte di noi che raramente ci fermiamo a notare che stiamo ancora vivendo allo stesso modo. E anche quando arriviamo, siamo magari ancora condizionati dall’abitudine di non prenderci cura di noi stessi o di non godere della vita che abbiamo. Siamo diventati così abituati a guardare al futuro, che non possiamo godere del presente.

Cercare di controllare l’incertezza è come cercare di controllare il clima

Sappiamo una cosa della vita: è garantito che cambierà, proprio come il tempo metereologico. Abbiamo due scelte. Possiamo passare la nostra vita facendo tutto il possibile per cercare di far rimanere il tempo nel modo in cui ci piace, oppure possiamo imparare ad affrontare il clima così com’è. La prima strategia ritarda la nostra felicità fino a quando le cose sono esattamente come le vogliamo. La via dello yogin, invece, è questa: piuttosto che aspettare che siano le circostanze esteriori a portarci la pace, cerchiamo la pace in mezzo alle circostanze della vita. Se sei pronto, o pronta, per una nuova strategia, quella scoperta dagli yogin migliaia di anni fa, la prima cosa da fare è mettere la mente dalla tua parte. Ciò significa imparare a sviluppare un rapporto con l’incertezza, piuttosto che cercare di controllarla in modo sottomesso.

Lo Yoga Nidra ti aiuta ad accettare il flusso della vita

Non importa quanti sforzi tu faccia per escludere la natura mutevole della vita, la vita è incerta ogni giorno, in quasi ogni nostra azione. Imparare ad accettare che la vita non sarà sempre sicura ti libererà dalla tua paura dell’incertezza.

L’esistenza non ha alcun piano di rimanere fedele ai nostri piani. È andata avanti con i suoi affari per milioni di anni prima che arrivassimo noi e continuerà a lungo dopo che saremo andati. Solo perché non vogliamo che piova, pioverà comunque. Solo perché passiamo una vita intera cercando di tenere qualcosa lontano, essa arriverà comunque. Nulla di ciò che facciamo ferma la vita dal fare come vuole, e prima affrontiamo questa verità e meglio sarà per noi.

Siamo incerti e impauriti perché ci affidiamo agli agenti esterni per darci un senso di sicurezza. Ma ci affidiamo a qualcosa che per sua natura è destinato a cambiare. L’unica cosa su cui possiamo contare nella vita è che cambierà. Quello che dobbiamo fare è imparare a sviluppare una relazione con la natura mutevole della vita. Dobbiamo trovare stabilità non nelle cose al di fuori di noi, ma nell’essere immutabile che risiede dentro di noi.

Relazioni, lavori, salute, denaro, immagine: tutte queste cose sono soggette a cambiamento. Queste sono tutte, in una certa misura, fuori dal nostro controllo. Ma c’è una cosa a cui possiamo sempre accedere, una cosa che non cambia mai, ed è la nostra fonte ultima di stabilità. Si tratta della pace che risiede dentro di noi.

Gli insegnamenti dello yoga ci dicono che in mezzo alle onde mutevoli della vita, c’è una pace più profonda che è sempre presente e può essere sempre accessibile. Non dobbiamo aspettare che la nostra lista di “cose da fare” sia completata e la nostra immagine sia realizzata per sentirci bene: essa è disponibile già ora.

Come iniziare

Iniziamo con alcune piccole cose che possono aiutarti a compiere questo cambio di prospettiva. La mente può essere un aiuto o un ostacolo. Quando ti vedi perso, o persa, nel parlare negativamente di te stesso/a circa le paure e le incertezze che stai affrontando, reindirizza qui la tua mente:

1. Pensa ai tuoi successi precedenti / Quando ti trovi di fronte a una svolta sorprendente degli eventi, ricordati di tutte le volte che hai affrontato l’ignoto in passato. Vedi come questi eventi ti hanno plasmato nella persona che sei oggi. Guarda indietro per vedere come tutto, in retrospettiva, già avesse il suo aspetto di saggezza anche se non potevi vederlo al momento. Rifletti su ciò che hai fatto in passato che è stato utile e avvicinati a questa nuova esperienza nello stesso modo. Fidati del processo.

2. Cosa puoi fare? / Anche se è vero che gran parte della vita è fatta di incertezze, è anche vero che non siamo completamente impotenti. Non possiamo controllare il decorso di una pandemia, la perdita del lavoro o la scomparsa di una persona cara, ma possiamo controllare il tempo e l’energia che mettiamo nel pensare agli aspetti incontrollabili della nostra vita. Chiediti cosa puoi fare. Agisci sugli aspetti che sono sotto il tuo controllo, come passare del tempo online per trovare lavoro o seguire altre piste. Concentrandoti sugli aspetti di un problema che puoi controllare, passerai da preoccupazioni inefficaci a una risoluzione attiva dei problemi. Questo interrompe il senso di impotenza e l’ansia che può derivarne.

3. Goditi la vita ora invece che dopo / Nota il mondo intorno a te. Fermati a sentire il profumo dei fiori. Sorridi alle persone sconosciute. Prendere nota consapevole delle piccole cose che ti circondano aiuta a coltivare un’esperienza positiva della vita. Infatti, la ricerca mostra che le persone capaci di scartare i pensieri sul passato e sul futuro sono generalmente le più felici. Piuttosto che rimandare la tua felicità fino a quando la tua lista di “cose da fare” sarà completata, goditi il processo di ciò che stai facendo. Concedi a te stesso o te stessa una pausa e prenditi un momento per chiamare un amico o sederti a bere una tazza di tè. Pochi momenti al giorno in cui ci sentiamo vivi ADESSO inizieranno a costruire un’abitudine che crescerà nel tempo.

4. Sorridi / La rivista Scientific American Mind riporta che le emozioni che esprimiamo in volto influenzano come ci sentiamo. Se ci sentiamo felici, sorridiamo. Se sorridiamo, ci fa sentire felici. Il nostro volto comunica il nostro stato d’animo agli altri e a noi stessi. Quindi sorridi: ti renderà più felice e ti aiuterà ad apprezzare la vita nel momento.

5. Lascia andare l’autogiudizio / Ognuno ha una diversa tolleranza per le incertezze. Alcuni dei tuoi amici, pari o colleghi potrebbero essere migliori nel gestire certi stress rispetto a te. E tu o otresti essere più forte in aree in cui loro non lo sono. È importante che ti ricordi che stai facendo del tuo meglio.

6. Pratica la meditazione Yoga Nidra / Sotto le onde della mente e le creste e valli della vita, dimora una calma immutabile. Lo Yoga Nidra è un modo potente e facile per raggiungere questo luogo. Più inizi a vivere lì, più hai la capacità di permettere alle situazioni di arrivare quando arrivano e di andare quando vanno. Ti rendi conto che sei più di ciò che viene e va e che sei ancora qui anche se l’evento è arrivato ed è andato. Questa conoscenza esperienziale non solo costruisce la fiducia in se stessi, ma costruisce la tua fiducia nella vita. Ti offre un punto di partenza da cui vivere in mezzo al cambiamento.

Lo Yoga Nidra costruisce la tua immunità nei confronti dell’incertezza

Lo Yoga Nidra è una tecnica di meditazione basata sul sonno che può essere eseguita sdraiati. Mentre la meditazione seduta funziona e ha molti benefici, essa richiede una pratica quotidiana seduta di 20-40 minuti per raccoglierne i benefici. Lo Yoga Nidra, invece, vanta un’alta accessibilità poiché è facile da praticare, comodo e piacevole, inoltre è anche altamente efficace.

Il processo dello Yoga Nidra mira a lavorare alla radice dei nostri problemi piuttosto che partire dalla periferia. Questa meravigliosa tecnica meditativa è guidata con punti focali che creano uno stato naturale di concentrazione per la mente. Mentre la mente è focalizzata, essa diventa calma e il sistema nervoso può iniziare a rilassarsi. Essa aiuta inoltre ad aumentare la nostra consapevolezza e, di conseguenza, ci aiuta a diventare più radicati nel momento presente e a vivere la vita non nel ieri o nel domani, ma nell’oggi.

Lo Yoga Nidra:

• Ti aiuta ad accettare le incertezze della vita costruendo la tua prospettiva come il cielo attraverso il quale si muovono le nuvole della vita.

• Ti sostiene nel trovare sicurezza e stabilità dentro di te.

• Lavora con l’intenzione di costruire atteggiamenti utili che ti saranno utili.

• Aumenta la chimica del cervello a livelli resistenti all’ansia.

• Bilancia il sistema nervoso e aumenta la capacità di mantenere la calma.

• Ti aiuta a elaborare piuttosto che evitare le paure e fa spazio per lasciarle passare. L’evitamento continuo non costruisce la tua capacità. Affrontare le tue paure, e poi affrontare la situazione con calma, chiarezza e convinzione, al contrario, costruisce i tuoi muscoli. Alla fine, ciò che sembrava spaventoso diventerà normale e facile per te da gestire.

Lo Yoga Nidra e il Potere dell’Intenzione

Sentirsi insicuri circa il futuro ha a che fare con i nostri atteggiamenti, percezioni e storie abituali sulla vita. Ecco alcuni dei modelli di pensiero che rinforzano i cicli di pensiero intrisi di paura:

• Guardare al passato con occhiali color rosa (es. “Quelli erano i bei giorni”, “Le cose non saranno mai più le stesse”.)

• Immaginare il peggior esito nel futuro (“È tutto in discesa da qui”, “Questo non funzionerà mai”.)

• Pensare in bianco o nero (es. “Tutte le persone che appartengono al partito politico X o Y sono cattive o malvagie”, “Questo mi succede sempre”.)

• Non essere in grado di vedere oltre la circostanza attuale. (“Sarà sempre così”.)

• Sentirsi soli, isolati (es. “Sono da solo”, “Nessuno si preoccupa per me”.)

• Rinforzare il negativo e ignorare il positivo.

Sia che riconosci uno o più di questi aspetti, tutti abbiamo “solchi” abituali di pensiero che si sono accumulati nel tempo. Puoi pensarli come a un disco rotto nella tua mente, che ti dice sempre la stessa cosa. Dopo un po’, inizi a crederci e a vivere da quella convinzione come se fosse vera. A un certo punto, si concretizza come se fosse un fatto e non la metti più in discussione.

Uno dei modi più potenti per neutralizzare queste conversazioni inutili è di reindirizzarle o riformularle. Invece di pensare “Se faccio un errore, sono un fallimento”, reindirizziamo come, “Faccio del mio meglio e lascio andare”. Se siamo bloccati in speranze e aspettative non soddisfatte, riformuliamo come, “Rilascio il mio attaccamento a come dovrebbe essere e permetto che sia come è”. Invece di, “Non posso farlo”, forse la tua riformulazione potrebbe essere, “Affronto il momento con calma, chiarezza e convinzione”. Altri esempi sono, “Quando sto in me stesso sono imbattibile”, o “Ho tutto ciò di cui ho bisogno per affrontare ciò che la vita mi porta”.

Queste riformulazioni sono molto utili da usare nella vita di tutti i giorni, ma sono rese ancora più potenti quando ripetute in uno stato profondo di rilassamento durante lo Yoga Nidra. Di solito, quando siamo svegli, anche le parti dubbiose, resistenti e timorose della nostra mente sono sveglie. Abbiamo paura di credere che le cose possano essere diverse. Anche se ripetiamo queste riformulazioni a noi stessi, la nostra paura può ancora prevalere.

Nello Yoga Nidra, la mente è silenziosa. Quando pianti la tua intenzione durante lo Yoga Nidra, essa è ricevuta pienamente nel nucleo del tuo essere senza altre voci in conflitto che diminuiscono il potere della tua riformulazione. Piantare la tua intenzione nello Yoga Nidra, e poi usarla nella vita quando ne hai bisogno, è la combinazione più potente di tutte.

In breve

• La pace è sempre presente. Possiamo trovarla un giorno, o possiamo trovarla ora. La scelta è tua.

• Abbiamo due strategie per la vita: possiamo cercare di pianificare la vita in modo sottomesso o imparare a cavalcare insieme al cambiamento che essa porta.

• Se sei pronto per trovare pace in mezzo alla vita, inizia spostando alcuni dei tuoi atteggiamenti di base verso quelli più leggeri, più utili che ti permettono di stare nel flusso della vita piuttosto che averne paura.

• La vita cambierà sempre, ma c’è una parte di te che è immutabile.

• Lo Yoga Nidra è ideale in svariati modi per costruire la tua immunità alla paura e radicarti nella parte immutabile di te.

(Il presente brano è l’adattamento dall’inglese di “Build Your Immunity to Uncertainty with Yoga Nidra” di Kamini Desai, Ph.D.; traduzione italiana di Martino Dibeltulo Concu, Ph.D.)